Le Opere Premio

I Edizione - anno 2017

"Il Viaggio" di Fiorenzo Gori

Febbraio 2017
"Penso che potrei trovare una rappresentazione grafica interessante lavorando su un aspetto che caratterizza il vivere e quindi anche la poesia. Il Viaggio.
Il motivo del viaggio è un archetipo universale, il suo fascino va ricercato nella capacità di possedere una straordinaria forza di contaminazione che agisce sul vissuto. Ciò che incontriamo nel viaggiare viene assorbito velocemente e diffusamente donandoci materiale di riflessione che trasforma il proprio vissuto.
Realizzerò un disegno che tenga presente i seguenti punti di forza:
Il viaggio a cui mi riferisco non è soltanto lo spostamento da un luogo ad un altro, si può viaggiare pure scrivendo una poesia o leggendo un libro.

Il viaggio può essere rappresentato come un insieme di arrivi e partenze, i tragitti e di mete, dove sesso è più interessante il tragitto che la meta.
Il viaggio lo possiamo rappresentare con una forma ellittica o circolare dove il tutto può ripetersi all'infinito.
Il viaggio favorisce l'incontro del ricordo con il sogno, l'incontro la passato e futuro che ci fa percepire il nostro andare nel tempo."

L'ARTISTA
Il mio disegnare: Oltre al desiderio di guardarmi dentro e di gestire la mia "indesiderata esperienza" con il disegno cerco di rivisitare il reale e di inoltrarmi nell’ignoto. I miei disegni non intendono rappresentare il mondo reale come lo vediamo, sono piuttosto una rielaborazione di questo mondo, una interpretazione frutto di uno "smontaggio e rimontaggio" che io realizzo secondo i miei punti di vista. Ogni disegno che elaboro è una danza di pensieri e sentimenti che desiderano uscire dall'ombra per manifestarsi alla luce.
Il fascino che riveste per ogni persona il viaggiare va ricercato nella sua straordinaria forza di contaminazione che agisce profondamente sul vissuto, trasformandolo. Siamo esseri dispersi nello spazio e diffusi nel tempo in cerca di armonia, ed esprimiamo nel sogno il nostro bisogno di futuro. L’armonia che vo cercando è il frutto di un dialogo senza fine tra ciò che sono e ciò che vorrei essere, tra ciò che ero e ciò che sarò, è il personale dialogo con la vita che impone un pensiero flessibile e aperto. Un pensiero che assuma la realtà come un’entità in continua ed imprevedibile mutazione, che fa interagire le diversità, che si avventura nell’ignoto coltivando il dubbio e valorizzando l’errore. È questo un "pensiero gentile" che rende fertile l’interazione e la contaminazione tra più modi di "guardare" la realtà, un pensiero che lascia aperta la strada della curiosità, della fantasia e dell’ottimismo.
Il viaggio: I miei disegni sono spesso guidati da una frase, non sfugge a questa esigenza il presente disegno dove ho voluto rappresentare la complessa ed affascinante tematica del viaggio. Ogni viaggio è sempre una ricerca che dal noto s’avventura nell’ignoto e che si rivela soltanto a chi riesce a coltivare il dubbio, a confrontarsi con l’errore ed abbandona i pregiudizi.
Nel disegno ho cercato di tratteggiare le complesse interazioni tra eventi e sentimenti, tra questi ed il contesto dove sono collocati, proponendomi di esprimere anche quelle invisibili come la leggerezza, la lentezza, l’essenzialità di un mondo che risulta "tutto attaccato".

Grazie

Fiorenzo Gori

  II Edizione - anno 2018

"Maria Maddalena Morelli: 
Corilla Olimpica" - Città di Pistoia

di Toni D'Antoni

"(...) Un aspetto significativo che attualizza la poetica ed il linguaggio praticati da Toni D'Antoni è quello che si presta a fornire, in questo caso, uno tra i più originali esiti di pittura, scrittura e scultura (...)"

Francesca Carbone

Toni D'Antoni dal 1982 conduce una capillare ricerca sul segno che gli ha consentito di realizzare opere in simbiosi con legno, sabbia, gesso, tela e altri materiali poveri.

L'elaborazione del codice di segni e figure reinventato tramite una traduzione personale ha destato l'interesse del Museo etnoantropologico Godranopoli che oggi annovera nella sezione di Arte Moderna le sue opere. Ha esposto in mostre personali e collettive ed ha partecipato a Rassegne d'Arte di carattere nazionale ed internazionale in varie città italiane. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. È inserito nei principali cataloghi d'arte moderna e contemporanea e in riviste di settore.

www.tonidantoni.it

III Edizione - anno 2019

"Pistoia: Basilica Madonna dell'Umiltà"
di Debora Ciolli

"[...] nel mio laboratorio affacciato sul mare dell'arcipelago toscano racconto storie fantastiche con opere d'argilla [...] Prendo ispirazione dal mare e dalla natura della Maremma per i colori con cui vesto le mie ceramiche nelle quali inserisco legni spiaggiati dalle mareggiate..."

Deborah Ciolli

Debora Ciolli, scultrice fiorentina, le sue opere sono conosciute su tutto il territorio nazionale. Le sue sculture in ceramica sono ispirate alla campagna toscana ed ai colori forti del Mediterraneo, le forme rievocano l’antica Mesopotamia, i colori prevalenti (giallo ocra, turchese e blu) sono, infatti, i colori più diffusi all'epoca assiro-babilonese e persino le relative composizioni, con piccole variazioni, si ispirano ad un’antica tradizione, quella del mediterraneo: rame, cobalto e ossido di ferro.

L'artista trae ispirazione dalla vita quotidiana e dalla lettura, fra i suoi soggetti più famosi figurano cuori, pesci e animali oltre a composizioni su legno. Le sue opere sono pezzi unici realizzati a mano, rappresentano un’umanità gioiosa ed in armonia con il mondo di cui è parte.

Il Laboratorio di Debora Ciolli

IV Edizione - anno 2020/2021

 “Maria Maddalena Morelli” di Michaela Kasparova

Michaela Kasparova nasce nella Rep.Ceca, dove frequenta corsi di disegno, progettazione di giocattoli,pittura a olio e ottiene la laurea in desingn del tessuto e abbigliamento presso l'Università Tecnica di Liberec.
Nel '96 si trasferisce a Lucca iniziando a lavorare nel settore della moda. Nel 2004 riprende la sua attivita di pittrice, usando abbondantemente della carta e inserti di pupazzi di sua creazione. Dal 2009 fa parte della ass. "Arte in Lucca". Ha al suo attivo diverse estemporanee, mostre collettive e personali: 2011-Galliart, "Là dove volano le rane" -Settembre Lucchese, segnalata alla IV Bienale Genova Arte 2012- personale tramite fondazione di C.Collodi "Pinocchio con la valigia", "Metamorfosi di un mucchio". Ospite presso Festival Musica&Suoni-Sarzana, ospite con laboratorio d'arte per bambini "C'era una volta un mucchio di carta" presso Festival Libri per la strada -Sarzana, "Allegramente"- personale per Thelethon 2013 "In movimento" personale, Pistoia.

Nelle sue opere unisce elementi diversi. I suoi quadri descrivono, attraverso un liguaggio genuino di forme e colori,  la vita ed i paesaggi del mondo adulto sempre attraverso uno sguardo di fiaba, come se l'autrice si esprimesse in bilico fra la realtà e la fantasia.Caratteristico dei suoi lavori è infatti  l'uso abbondante di carta ed inserti di tessuto di sua creazione, spesso pupazzi. Frequente è anche la presenza di quadri nei quadri, come ad evidenziare dei particolari, rafforzandoli.

 "...scaravento il sacco con pezzetti di carta stropicciata e colorata accumulata nel tempo. Rovescio anche i ritagli di tessuto, raccolti qua e là.. Ecco due mucchi caotici, senza forma, per me estremamente stimolanti..Mi diverto a trasformare il caos in immagini con un occhio all'infanzia, uno all'età adulta, il terzo all'ironia.."

MIchaela Kasparova

V Edizione - anno 2022

 “Maria Maddalena Morelli” di Debora Ciolli

VI Edizione - anno 2023

 “Frammenti di un ricordo” di Fiorenzo Gori

Estratto dalla premiazione del 2 dicembre 2023:
"Grazie alla collaborazione con la galleria Artè, anche questo anno il Premio Letterario ha la possibilità di donare al vincitore assoluto della categoria adulti un’opera d’arte commissionata espressamente per l’occasione
Quest’anno la scelta dell’artista è stata una scelta fatta “con il cuore”. L’opera Premio della prima edizione del Concorso, nel 2017, fu “Il Viaggio” di Fiorenzo Gori. L’artista, che ci ha seguito ed accompagnato nel nostro percorso nel corso degli anni ci ha lasciati pochi mesi fa."

E’ stato con un grande affetto che abbiamo accolto la scelta della Galleria Artè di donare una delle ultime opere di Fiorenzo, dal titolo “Frammenti di un Ricordo”. Ringraziamo Silvia e Stefano per la scelta e la Sig.ra Gori per l’affettuosa vicinanza."

Il viaggio favorisce l'incontro del ricordo con il sogno,
l'incontro tra passato e futuro
che ci fa percepire il nostro andare nel tempo.

Fiorenzo Gori

VI Edizione - anno 2023