Premio Letterario Nazionale
MARIA MADDALENA MORELLI
"CORILLA OLIMPICA"
- Città di Pistoia -
VI Edizione 2023
Siliquini Alessio (La Maddalena – SS).
Il Presidente del Premio
Matteo Mazzone
Premio Letterario Nazionale
MARIA MADDALENA MORELLI
"CORILLA OLIMPICA"
- Città di Pistoia -
VI Edizione 2023
Pistoia, 26 novembre 2023
Il presidente del “Premio Letterario Nazionale Maria Maddalena Morelli Corilla Olimpica – Città di Pistoia”:
- vista l’approvazione della commissione giudicatrice, composta da:Andrea Bassani (poeta), Francesca Cialdini (storica della lingua italiana) Gabriella Grande (poetessa),Ernesto Marchese (critico letterario), Marco Marchi (critico letterario ed ex docente universitario), Erika Bertelli (dottore di ricerca in letteratura italiana), Giacomo Trinci (docente e poeta) e dallo stesso presidente Matteo Mazzone (storico della lingua italiana e docente):
Decreta
come vincitrice del Premio Speciale – “Premio Letterario Nazionale Maria Maddalena Morelli Corilla Olimpica – città di Pistoia”,
conferendolo alla scrittrice:
Dacia Maraini
La Cerimonia di premiazione, patrocinata dal Comune di Pistoia, dalla Provincia di Pistoia e dalla Regione Toscana e realizzata con il sostegno di Fondazione Caripit Pistoia, si terrà sabato 2 dicembre 2023, ore 17:00 presso l’auditorium “Tiziano Terzani” della Biblioteca San Giorgio di Pistoia.
Il Presidente del Premio
prof. Matteo Mazzone
Foto Berti - Pistoia
Premio Letterario Nazionale
"Maria Maddalena Morelli: Corilla Olimpica"
- Città di Pistoia -
V Edizione
2022
Categoria Adulti
Primo Premio
UN ADDIO
L’immagine del tempo non è retta,
se volgi l’occhio senza preavviso
ti appare forse l’ultimo sorriso
che ti lasciai scendendo dalla vetta.
Tra gli orti degli ulivi in bicicletta
dopo una curva smisi all’improvviso
di abitare l’istante e dal tuo viso
si allontanò decisa la lancetta.
È un circolo l’abisso ed io procedo
lungo il suo bordo dove già mi è schiuso
un tratto della fine e te rivedo,
nel lembo di un momento già richiuso,
nell’attimo infinito del congedo,
prima che questo piombo sia rifuso.
LA PAURA
Sono seduto, in casa, e tutto è chiuso,
calmo il quartiere, ed ogni guerra altrove.
Prendo biscotti e tè ed ho le prove
che dentro e intorno a me è del tutto escluso
che una minaccia incomba e sia dischiuso
nell'immediato un rischio. Mi commuove
questo calore calmo e penso a nuove
felici imprese e al ciclo già concluso.
Ma tra il passato e il dopo, in questo istante,
mi parla dentro chiara la paura,
dà luce a questa pace e la rivela
come l'inganno che è, nel sovrastante
arbitrio della morte, e chiede cura
di questa nostra vita e a noi la svela.
Gabriele Barghetti (Olbia - SS)