Ossimoro - Cloe Buralli

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Premio Letterario Nazionale
"Maria Maddalena Morelli: Corilla Olimpica"
- Città di Pistoia -

III Edizione
2019

Categoria Istituti Superiori

Primo Premio

Liceo Classico “C. Lorenzini” di Pescia

 

Ossimoro

La figlia dice francese
Tu reciti Baudelaire
La figlia vive bacio
Tu leggi in Catullo baciamento
La figlia ama duttile
Tu come Odisseo occhi di ferro *
La figlia sussurra casa
Tu con i capelli al vento Libertà
Di anime perpetua discrepanza,
non negli occhi
non nelle terrazze
non nelle carezze
non nelle tue mani vizze,
nella danza
della figlia impropria, propria delle fluenti clessidre
e tu ancora figlia della poesia eterna, mai madre.


* Odissera, Canto XXI, vv. 211,212 “Ma i suoi occhi, quasi fossero di corno o ferro,
restarono nelle palpebre immobili: nascondeva con astuzia le lacrime

Cloe Buralli (Buggiano -PT)