Matteo Mazzone - Dottorando in Linguistica italiana
Nasce a Firenze il 5 maggio 1994. Dottorando di ricerca in Linguistica italiana con una borsa sul lessico dell'architettura italiano tra 1400 e 1700. I suoi interessi di ricerca spaziano dalle riflessioni sulla lingua di Carlo Emilio Gadda allo studio e all'analisi linguistica e lessicale di alcuni volgarizzamenti toscani, databili ai primi anni del Cinquecento, del De architectura di Vitruvio. Collabora con la redazione linguistica dell’Accademia della Crusca. Nel gennaio 2017 è nominato presidente del Premio Letterario Maria Maddalena Morelli "Corilla Olimpica", concorso di poesia su scala nazionale, nell’anno di Pistoia Capitale italiana della Cultura. Nel giugno 2018 è nominato membro della giuria del Premio Firenze per le Culture di Pace, dedicato al Dalai Lama. È socio e tesoriere dell’Associazione culturale ‘9Cento di Pistoia.
Come poeta ha pubblicato Acre Tirso (2012, Pistoia, Tipografia Bianchi), Dialogi (2014, Pistoia, Tipografia Breschi) e Campi di asfodeli (2016, Pistoia, Tipografia Breschi). Ha curato l’edizione postuma delle poesie dello scultore pistoiese Marco Gargini, ora nel volume Le mie inutili poesie. Dispacci poetici nell'universo garginiano (2016, Pistoia, Tipografia Le Fotocopie). È vincitore del primo premio su scala nazionale - settore inediti - del Premio Letterario Castelfiorentino (2016) e del Premio Habere Artem XVII Edizione (2014, poi inserito nell'omonima antologia nel 2015).